Sono la bambina che all’asilo ha deciso di vestirsi di giallo, alla recita di fine anno, quando tutti erano vestiti di blu.

Sono sempre stata molto testarda, ho sempre portato avanti le mie idee con fermezza anche se negli ultimi tempi sto iniziando a pensare che cambiare idea non è sempre sinonimo di incoerenza, anzi (Sto forse diventando grande?)

Nasco pigra e di conseguenza cerco sempre il modo più veloce per fare tutto, veloce ma fatto bene – credo. Adoro l’ironia, sono molto sarcastica e mi piace ridere tanto, credo sia la cura per tutto.

Un’altra cosa che mi fa ridere, di me stessa, molto: mi fisso.
Esempio: una canzone, un piatto, un luogo, una persona… mi piace qualcosa? Lo consumo! Poi mi stanco, lo dimentico e inizio di nuovo in loop con altro di nuovo oppure qualcosa di già vissuto, ascoltato o conosciuto perché nel frattempo mi sono dimenticata di com’era e di conseguenza diventa una novità.

Amo la musica – di, quasi, tutti i generi – passo da Lucio Dalla ai Justice come nulla fosse. Mi piace essere sempre accompagnata da qualche canzone mentre lavoro, guido, mi rilasso. Amo follemente i miei gatti ma sopratutto il mio Otto con il quale ho avuto un imprinting, ci vogliamo tanto bene e parliamo pure tanto (non sono matta, lui è un vero chiacchierone).

Sono entrata in MOCA un po’ per caso, ma che bel caso. Poi mi son detta: ma quanti sono? Per fortuna ho una buona memoria e già dopo qualche settimana sapevo esattamente i nomi di tutti.
Il caso ha voluto anche che venisse proposto un viaggio per fare smart working da Ibiza, e io ho colto questa occasione. Tant’è che inizio a scrivere questa bio in volo per la Isla, la continuo a bordo piscina e la sto finendo di scrivere in aereo al ritorno – purtroppo.
Grazie a questa esperienza, che spero si possa ripetere, ho imparato a conoscere quelli che sono i miei colleghi, i quali sono diventati anche i miei amici. Sì, perché MOCA è amicizia, è condivisione, è aiuto, è supporto, è divertimento, è tante cose belle che fanno sentire bene le persone che ne fanno parte. E io mi sento bene, mi sento fortunata e sono fiera di far parte di questa grande famiglia.

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