Sono Angela di nome, ma non di fatto. Mi ritengo una gran rompi scatole, soprattutto con me stessa, non mi accontento mai.

Da quando sono nata, ho sempre parlato troppo, anche quando non sapevo ancora dire né mamma né papà. Infatti, giusto per non fare torto a nessuno, la prima parola che ho iniziato a scandire correttamente è stata tappo (che a dirla tutta ha sempre descritto anche la mia statura).

1 metro e 67 centimetri di pura determinazione e autoironia, non mi piace prendermi troppo sul serio, ma quando faccio qualcosa cerco di farla al massimo, senza mollare mai.

Mi piace dire che per questo sono diventata capitano della mia squadra, ma non per scelta mia. Si, gioco a pallavolo da 15 anni, credo fortemente nel gioco di squadra, nelle mie compagne e in ciò che ti insegna questo sport. Vi chiederete: “e dopo tutti questi anni, non sei ancora arrivata in nazionale?” No, ricordatevi che non arrivo al metro e settanta :) (ma i miei muri li faccio comunque)

Adoro dare spazio alla mia creatività e quando lo faccio, ho sempre un dolce che cuoce nel forno. Per ora permetto di criticare i miei dolci solamente ai miei nonni e in futuro vorrei frequentare un corso di pasticceria: Iginio sto arrivando, aspettami!

Mentre i miei dolci lievitano, leggo, ascolto musica o guardo serie tv (GoT nel cuore, i fan capiranno). Mi lascio affascinare dalle descrizioni e il mistero di Dan Brown, prediligo i gialli e i romanzi. Libro di cui mi sono innamorata? Carlos Ruiz Zafòn, “L’ombra del vento”, avevo 13 anni.

In ambito musicale sono bipolare, adoro tutti gli stili musicali (tranne la trap). Passo da Carlos Santana ai Backstreet Boys in un attimo, ma faccio sempre lo sforzo di cercare la canzone o il genere perfetto per ogni situazione. Ho studiato pianoforte per qualche anno, ma l’unica skill che mi è rimasta è saper distinguere quali sono le note bemolli e quali no.

Quando sono arrivata in MOCA una tra le frasi che ho detto è stata: “Adoro pianificare i miei sogni”; sembrerà una cosa impossibile e folle, ma ci riesco, quasi sempre.

Qual è il prossimo sogno che ho nella mia to-do list? Riuscire a finire la tesi in tempo (già, nel frattempo sto concludendo una laurea magistrale) e visitare l’India (sto cercando di ottimizzare le risorse).

P.S.: ho anche una skill particolare: riesco a piangere e ridere allo stesso tempo, sembra banale ma non lo è :)

Fuori dal lavoro

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• Escursioni
• Sorrisi
• Serie TV